CELLULITE, ODIATA E PERICOLOSA

Riguarda oltre l’80% delle donne italiane: è l’inestetismo più odiato contro il quale nulla sembra funzionare.

L'80% delle donne ha avuto a che fare con la "cellulite", ovviamente odiata perche' esteticamente rovina la figura di una donna ma allo stesso tempo pericolosa perche' la sua presenza avverte, come un campanellino d'allarme, di una circolazione sanguigna e linfatica non corretta.

Può colpire le giovani e le meno giovani. Le rotondette ma anche le magre. In ogni caso, la cellulite è l’inestetismo più odiato e quello contro il quale nulla sembra funzionare.

Il nome scientifico della cellulite è pannicolopatia edemato - fibrosclerotica (pefs) e indica l’evoluzione delle alterazioni patologiche dei tessuti cutaneo e sottocutaneo, che degenerano (si infiammano) per colpa di disturbi del microcircolo sanguigno e dell’aumento dei radicali liberi. Gli adipociti, le cellule del grasso sottocutaneo, si gonfiano, si alterano e non comunicano più con il tessuto circostante, che diventa duro e si ritrae, tendendo le fibre. Il cambiamento è visibile anche all’esterno. Quando comincia a formarsi l’edema la pelle perde compattezza ed elasticità, assumendo un aspetto a buccia d’arancia; a mano a mano che i tessuti adiposi si induriscono, eccola diventare come un materasso. Le gambe si coprono di capillari bluastri, che possono rompersi al minimo urto, dando luogo a ecchimosi (lividi)

Si tratta di un problema con origine multifattoriale, ovvero che dipende da diversi fattori, tra cui ormonali, costituzionali, ereditari e di stile di vita ,alimentazione troppo ricca di sale, fumo, sedentarietà.

Una delle cause principali di questo inestetismo della pelle femminile è sicuramente la ritenzione idrica. Con questo termine si intende il sedimentarsi nel corpo di liquidi e sostanze di scarto che il nostro organismo non riesce ad eliminare.

Il motivo per cui questo problema colpisce principalmente le donne è da collegarsi agli squilibri ormonali a cui queste sono sottoposte. Quando questa condizione non viene trattata in maniera corretta, permettendo al corpo di eliminare le tossine problematiche, si può arrivare alla formazione della cellulite.

Come evitare quindi di arrivare a questo step?

Il primo passo è sicuramente quello di seguire una dieta sana a basso contenuto di sale. In questo modo si permetterà all’organismo di regolare in maniera naturale i liquidi corporei e di combattere meglio il problema.

Un secondo modo per combattere la ritenzione idrica è sicuramente evitare di stare fermi e sedentari. Ma solo questo non basta a eliminare questo fastidioso problema.

Occorre innanzitutto prendere coscienza del fatto che cio' che mangiamo e quindi introduciamo nel nostro corpo come carburante influisce su tutte le funzioni del nostro corpo.

Quindi e' di vitale importanza che il nostro fisico abbia l'apporto giusto di vitamine, i particolare per la circolazione sono indicati i frutti di bosco che sono considerati anche vasoprotettori.

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